Mentre le squadre italiane possono festeggiare per gli accoppiamenti usciti dall’urna di Nyon per gli ottavi di champions league 2022-2023, i ricavi della fase a gironi gonfiano le casse delle società. Vediamo quelli del Milan, allenato da Stefano Pioli.
Champions, premi milionari: quanto ha guadagnato il Milan
I rossoneri di Stefano Pioli cercano il riscatto con gli ottavi di Champions League, un traguardo che manca dalla stagione 2013/14.
Il Milan, con l’accesso agli ottavi, può sorridere anche sul fronte economico oltre che quello che riguarda il prestigio sportivo. L’approdo agli ottavi di Champions garantisce ben 9,6 milioni, oltre a una quota maggiore di market pool e alla possibilità di disputare un’ulteriore sfida casalinga, che nel caso di San Siro vale tra i 6 e i 7 milioni di euro con il ricavo dei biglietti.
Per la partecipazione il Milan ha incassato 15,64 milioni di euro, mentre sul fronte ranking storico il club rossonero porta a casa quasi 14,8 milioni di euro. Passando al market pool, la prima parte vede il Milan incassare 8 milioni di euro. È la cifra più alta tra le italiane, grazie al primo posto in classifica di Serie A 2021/22. Per quanto riguarda la seconda parte del market pool, la cifra minima con il passaggio del turno sarebbe di 4 milioni di euro.
Ecco nel dettaglio tutti gli incassi:
| Bonus partecipazione | 15,64 |
| Ranking storico | 14,79 |
| Market pool 1 | 8 |
| Market pool 2* | 4 |
| Bonus risultati** | 7,46 |
| Ottavi di finale | 9,6 |
| Multa FPF | -2 |
| TOTALE | 57,49 |
Cifre in milioni di euro; *quota minima; *stima con pareggio in Milan-Salisburgo
Con un successo sul Salisburgo il Milan incasserebbe 9,33 milioni di euro complessivi. Cifra che potrebbe essere ridimensionata a 7,46 milioni di euro qualora il risultato fosse di parità. Da sommare ci sono anche i 9,6 milioni di euro per il passaggio del girone. Complessivamente, il Milan incassa 57,5 milioni di euro. La cifra potrebbe essere rivista verso l’alto. Dal totale, al contrario, è stata sottratta la multa comminata dalla UEFA per le violazioni del Fair Play Finanziario, che per il Milan ammonta a 2 milioni di euro.
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