L’ex presidente dell’INTER Massimo Moratti è stato ricevuto, insieme a Silvio Berlusconi, dal governatore della Regione Lombardia, Maroni. Il governatore della Lombardia Roberto Maroni ha consegnato i premi speciali Rosa Camuna 2017 a Silvio Berlusconi e a Massimo Moratti per “l’impegno nel sociale dei due gloriosi club” Inter e Milan e delle rispettive Fondazioni.
Inter: Parla Moratti
L’ex presidente è entrato nel dettaglio della doppia cessione, in pochi anni, della sua ex squadra:
Non c’è lotta, non trovi nessuno in Europa, a parte in Russia, che possa sostenere questi costi. Quindi per mantenere la forza alla tua società devi trovare qualcuno che abbia una certa forza. Inizialmente ho trovato Thohir che aveva le giuste caratteristiche familiari ed economiche, ma anche lui non si aspettava una cosa così complicata.
Forse è più difficile gestire un club di calcio rispetto a un’industria.
Moratti, poi, manda un invito chiaro ai nuovi proprietari.
Sia quello del Milan che quello dell’Inter sono due gruppi fortissimi. Dobbiamo augurarci la continuità, che si appassionino e che, se poi le cose inizieranno ad andare bene, pure la gente si appassionerà di nuovo.
L’ultimo, nostalgico, pensiero, l’ex presidente nerazzurro lo rivolge al suo “vecchio avversario” Silvio Berlusconi:
Guidare l’Inter è stata un’avventura straordinaria. Ed è stata ancora più bella perché c’era Berlusconi dall’altro lato. Sono sinceramente affezionato a Silvio perché lo vedevo su una barca diversa ma con le stesse passioni ed entusiasmo, tenacia e senso del dovere.
La nostra è un’amicizia nata molto prima di Inter e Milan.
E Berlusconi conferma:
Loro non lo sanno ma mia mamma è stata la segretaria di tuo papà.
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