L’ Inter perde Nicolò Barella fino a gennaio 2020. A meno di un recupero lampo che in questo momento pare complicato, il tecnico Antonio Conte dovrà giocarsi la qualificazione agli ottavi di Champions e resistere al tentativo di fuga in campionato della Juve senza il centrocampista sardo che in questa prima parte di stagione è sempre stato presenze (17 gare giocate su 17; solo 4 volte è partito dalla panchina).
Infortunio Barella
Il centrocampista sardo salterà le 6 partite che mancano sino a Natale per una distorsione al ginocchio destro. Gli esami di ieri hanno evidenziato un “distacco di un frammento cartilagineo della rotula” e sarà operato in artroscopia, tra oggi e domani. Una bella sfortuna, che cambia i piani di Conte. Prima della trasferta di Torino, Nicolò aveva giocato 9 partite di fila senza mai essere sostituito.
Era uno degli imprescindibili, ma ora si dovrà andare avanti senza di lui. E a centrocampo adesso i numeri sono davvero risicati. Già da Praga mercoledì sera l’Inter dovrà rimescolare le carte.
Gagliardini potrebbe farcela (mentre né Sensi né Asamoah dovrebbero essere pronti), candidandosi a giocare insieme con Vecino. Poi c’è anche Borja Valero, che sostituendo Barella a Torino ha debuttato quest’anno in Serie A.
Dal cilindro di Conte potrebbe uscire anche un Candreva travestito da interno, con Biraghi e Lazaro sulle fasce. Aspettando gennaio, sarà ancora Conte a dover trovare la ricetta giusta dentro l’Inter.
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