Con 9 vittorie negli ultimi 11 incontri disputati, tra campionato e coppe, la Fiorentina è una delle squadre più in forma del momento. Da gennaio in avanti, la squadra del tecnico Vincenzo Italiano ha ingranato la marcia più alta, fatta eccezione per un paio di sfortunate gare casalinghe con Bologna e Torino in campionato, e due sconfitte in trasferta con Roma e Juventus.
Fiorentina: promossi e bocciati
Poi quasi tutte vittorie in campionato ed in coppa, dove la viola ha raggiunto i quarti di finale di Conference League ed ora è una delle outsider favorite per la vittoria finale.
La rinascita completa della formazione toscana si è avuta proprio nella trasferta, sulla carta complicata, di Braga in Portogallo. La squillante vittoria per 4-0 con doppietta di Cabral ha dato il via ad una serie di risultati positivi e soprattutto rivitalizzato l’attaccante brasiliano che, a dirla tutta, aveva fin lì deluso. Infatti, è lui il vero trascinatore oggi: con 7 reti nelle ultime 9 gare, sta contribuendo in maniera determinante alla stagione viola, sostituendo di fatto il pur quotato Jovic, diventato ora seconda scelta.
Da molti addetti ai lavori è considerata la squadra che gioca il calcio più spettacolare, eccezion fatta ovviamente per il Napoli, con un centrocampo di qualità e piedi buoni, giocatori con il vizio del gol: quasi tutti vanno in rete, infatti, e contiamo dunque 4 reti per Jack Bonaventura e Ikone, 4 reti a testa per Mandragora e Saponara, e ben 7 per Barak! In attacco, Gonzalez con 7 reti e Jovic con 12 hanno contribuito insieme alle 11 reti di Cabral alle fortune della viola, mentre più in difficoltà sono Kouame, giocatore veloce e pericoloso, ma con poca dimestichezza con la porta (solo 3 gol fatti e tantissimi sbagliati), e Sottil e Brekalo un po’ spariti dal campo, con nessuna rete all’attivo. La Fiorentina presenta anche una buona difesa, soprattutto fuori casa dove ha subito solo 12 reti in campionato, peggio solo di Napoli, Lazio e Juventus, merito anche di giocatori come Milenkovic, Biraghi, Martinez Quarta, Igor e Dodo. Affidabili i portieri Terracciano e l’esperto Sirigu.
L’unico giocatore che forse quest’anno ha reso al di sotto delle aspettative è Castrovilli, sfortunato con una serie di infortuni che ne hanno limitato la disponibilità. Avrà tempo per rifarsi, dato che il talento non gli manca.
Le quote calcio ad oggi ci raccontano di una Fiorentina a quota 4 per la vittoria della Conference League, dietro al West Ham quotato a 3, e davanti a Nizza quotato 5 e Az Alkmaar, che ha eliminato la Lazio, quotato a 6. Sarebbe davvero una bella impresa, per la Fiorentina, e per tutto il calcio italiano, portare a casa per la seconda e consecutiva volta questa nuova manifestazione continentale!
Potrebbero interessare: