Cristiano Ronaldo nell’amichevole della Juventus di venerdì a Seul contro una selezione delle stelle della K-League è rimasto in panchina per tutto il match. Ed è caos per la decisione di Maurizio Sarri, perchè?
La Corea pronta a far causa
In Corea non hanno per niente digerito la cosa, tanto che ora, secondo le rivelazioni della stampa locale, la Lega calcio professionistica sarebbe intenzionata a fare causa alla Juventus per il mancato utilizzo di Cr7. Si avete letto e capito bene amici.
Spunta fuori, sempre stando alle indiscrezioni, che l’evento sia stato organizzato per lo più per mostrare all’opera dei tanti appassionati di calcio intervenuti all’evento, Cristiano Ronaldo, almeno per 45 minuti.
Nel contratto era stata inserita una clausola che garantiva la presenza del fenomeno in campo per almeno 45 minuti.
Sarri risponde alle polemiche
Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, aveva provato a spegnere il fuoco:
Era previsto che Ronaldo giocasse meno delle altre partite, poi ci ha detto di avere un affaticamento muscolare. Per questo ho deciso, insieme al vicepresidente Nedved e a Ronaldo stesso, di tenerlo fuori e di non correre rischi.
Ma le spiegazioni del tecnico bianconero non avevano soddisfatto i giornalisti asiatici. Così, alla ennesima domanda, Sarri aveva perso la pazienza: «Se lei vuole venire in Italia a vedere giocare Ronaldo, le pago io il biglietto…». Una conclusione non proprio amichevole di una amichevole e di una giornata convulsa.
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