Cosa che vorremmo non accadessero mai per noi appassionati di calcio. E’ morto d’infarto un giocatore della Nigeria, Promise.
Promise morto d’infarto a 31 anni
Così il club statunitense di Usl, United Soccer League, la seconda serie americana, ha comunicato l’improvvisa morte del giocatore nigeriano, ex capitano dell’Olimpica, argento in Cina nel 2008:
L’Austin Bold FC è affranto dalla morte di Isaac Promise, scomparso mercoledì notte a 31 anni. I nostri pensieri vanno alla famiglia, gli amici e i compagni.
Secondo le prime ricostruzioni, Promise è mancato dopo un collasso nella palestra del suo appartamento ad Austin, in Texas.
Si parla di un problema al cuore. Bobby Epstein, il proprietario degli Austin Bold, ha aggiunto “auguriamo a sua moglie e ai suoi figli forza e pace mentre lottano per far fronte alla sua morte. La sconfitta più grande che una squadra può subire, non è sul campo di calcio, ma è la morte di un compagno“.
Promise, nato a Zaria, Kaduna State, nord della Nigeria, nel dicembre 1987, era arrivato negli States nel 2018 ai Georgia Revolution di Npsl, una terza lega americana, firmando subito 7 gol in 13 presenze.
Da qui la chiamata di Austin, nuovo club della Usl in Western Conference, a gennaio scorso. Il coach brasiliano Marcelo Serrano lo salutava così: “È un giocatore di esperienza internazionale, ci porterà tanta qualità; è esplosivo in area, e ottimo nel portare palla in mezzo al campo“.
Il club ora è 4° di Conference e Isaac aveva firmato 3 gol in 20 match.
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